Lo scorso 14 Novembre FP CGIL, CISL FP, UIL FPL hanno proclamato lo stato di agitazione delle lavoratrici e dei lavoratori delle strutture del Gruppo San Donato di Bologna. Villa Erbosa in Bologna e Villa Chiara in Casalecchio.
La Direzione Aziendale non ha, infatti dato disponibilità ad affrontare una serie di questioni che le Organizzazioni Sindacale hanno rappresentato.
Indisponibilità ad avviare un confronto per definire un Contratto Integrativo Aziendale, nonostante l’impegno sottoscritto nel verbale di incontro del 30/09/2024.
Indisponibilità ad avviare un confronto per la definizione di un sistema premiante e di un premio di produzione.
Indisponibilità ad avviare un confronto in merito ad un sistema aziendale di progressioni economiche per la valorizzazione del personale.
Indisponibilità aziendale a considerare l’orario di lavoro convenzionale su 5 giorni qualora il turno sia articolato su 5 giorni, ai sensi dell’art 18 del Ccnl Sanità Privata. L’attuale sistema genera sistematicamente una “flessibilità negativa”.
La parte sindacale chiede la definizione di un’articolazione oraria giornaliera di 6 ore per coloro che hanno un orario articolato su 6 giorni, e di 7,10 ore per coloro che hanno un orario articolato su 5 giorni e l’azzeramento dell’attuale flessibilità negativa.
Indisponibilità a dare piena applicazione all’art. 34 comma g del CCNL che disciplina i permessi per “particolari motivi personali e familiari” e non a limitarne l’utilizzo.
Indisponibilità ad accogliere la richiesta delle lavoratrici e dei lavoratori della Sala Operatoria a modificare l’orario di lavoro, che allo stato attuale genera un debito orario strutturale.
Le OO.SS. inoltre hanno segnalato in più occasioni la grave di carenza di personale nelle due strutture che, pur essendo accreditate, hanno un rapporto personale sanitario/pazienti molto inferiore ai servizi/reparti di strutture sanitarie pubbliche.
Anche gli impegni assunti dalla Direzione di aprire uno spazio mensa nella struttura Villa Chiara, sono disattesi.
Il Gruppo San Donato è un gruppo solido proprietario di importanti Case di Cura a livello nazionale: il San Raffaele e il Galeazzi di Milano.
Nel 2024 ha ottenuto ricavi consolidati pari a 2,57 miliardi di euro, il 30% in più del 2023 e il 49% in più del 2019.
Non è quindi accettabile il perdurare del blocco della contrattazione nazionale che dura ormai da 7 anni e non è accettabile registrare a livello locale la totale indisponibilità a trovare soluzioni per migliorare le condizioni di lavoro ed economiche delle lavoratrici e dei lavoratori che quotidianamente garantiscono quei ricavi.
Se nemmeno con il tentativo di conciliazione in Prefettura muterà l’atteggiamento del gruppo, le organizzazioni sindacali saranno pronte ad indire scioperi e blocco dello straordinario su Villa Erbosa e Villa Chiara




