La situazione del personale sanitario presso il Carcere Dozza è gravissima – denunciano Gaetano Alessi e Giuseppe Santella della Fp Cgil di Bologna-. A fronte di una dotazione organica che dovrebbe essere di 29 infermieri, al momento in servizio effettivo sono 23, così come sono sotto pressione le altre figure professionali: Educatori, Trp e Oss.
Questa situazione sta comportando un disagio importante per gli operatori/trici e per il servizio.
Oltre a trascurare completamente la qualità di vita e di lavoro degli operatori ai quali viene messa a rischio la possibilità di fruire di congedi e ferie, la carenza di personale li espone a maggiori rischi sulla sicurezza rispetto a quelli insiti nella particolarità del luoghi nei quali operano.
È quindi necessario – dicono i sindacalisti – che si intervenga immediatamente per ripristinare la dotazione organica necessaria, sbloccando ad esempio le procedure di mobilità e per rivalutare l’organizzazione del servizio.
Se non dovessero giungere immediate risposte in grado di risolvere la gravosa situazione – conclude la Fp Cgil – siamo pronti ad attivare tutte le forme di mobilitazione che riterremo necessarie a partire da un presidio permanente davanti la struttura.




