Lo comunicano Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl a seguito dell’incontro di ieri 30 Ottobre con l’Amministrazione Comunale.
“Dopo due settimane dal fallito tentativo di conciliazione in Prefettura, dal Comune di Bologna non è arrivata alcuna risposta. Nessuno stanziamento in Bilancio e nessun aumento del salario accessorio” – Affermano i sindacalisti – “Avevamo accettato l’incontro nonostante la proclamazione di sciopero per il prossimo 6 Novembre, nell’auspicio che il Comune fosse pronto finalmente a dare una risposta alle attese dei lavoratori. Così non è stato, ci è stato solo ribadito quanto ci era stato già detto un mese fa.”
La contesa riguarda il salario accessorio dei dipendenti che, nel Comune di Bologna, è fermo dal 2016 e, nonostante il decreto cosiddetto PA, dia la possibilità di incrementarlo fino al 48%, il comune ha ipotizzato un incremento del 9%, (mediamente circa 35 euro lordi al mese a dipendente) ritenuto dalle sigle sindacali gravemente insufficiente.
Confermato, quindi lo sciopero e la manifestazione delle lavoratrici e dei lavoratori del Comune di Bologna, per il prossimo 6 Novembre.
Concentramento GIOVEDI’ 6 NOVEMBRE dalle ore 9 in Piazza Liber Paradisus Sede Comune di Bologna – Corteo con partenza ore 10 e percorso Piazza Liber Paradisus → Via Fioravanti → Via Carracci → Sottopasso Maserati → Via Bovi Campeggi → Viale Pietramellara → Via Don Minzoni → Via Marconi → Via Ugo Bassi → Piazza Maggiore (Arrivo) che terminerà con un presidio di fronte a Palazzo d’Accursio (nell’area antistante l’ingresso del Cortile d’Onore)




