Il 27 Gennaio 2025 abbiamo formalmente comunicato a tutte le Amministrazioni pubbliche delle Funzioni Centrali, Funzioni Locali e Sanità, l’avvio delle procedure per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) in tutti i luoghi di lavoro pubblico.
Le elezioni si terranno contemporaneamente in tutto il territorio nazionale e in tutti gli enti, LUNEDÌ 14, MARTEDÌ 15 e MERCOLEDÌ 16 APRILE 2025.
Nel territorio Bolognese si voterà in Città metropolitana, in 49 Comuni, 6 Unioni di Comuni, 4 Aziende di servizi alla persona (ASP) 1 Azienda di servizi alla cittadinanza (ASC) nell’Ente Parchi, in Camera di Commercio, complessivamente 56 Enti per quanto riguarda le Funzioni Locali. Nelle 3 Aziende Sanitarie che sono l’Azienda USL, l’Azienda ospedaliera Sant’Orsola-Malpighi e l’Istituto Ortopedico Rizzoli. Nei 44 Enti delle funzioni Centrali, tra Agenzie Fiscali, Enti pubblici non economici e Ministeri che hanno sedi distaccate nel territorio bolognese.
Si tratta di un’importante occasione di partecipazione democratica diretta che, nel territorio bolognese coinvolgerà oltre 26.000 tra lavoratrici e lavoratori che con il loro voto potranno scegliere i loro rappresentanti sindacali di posto di lavoro, tra le colleghe e i colleghi che si candideranno,
Molte le lavoratrici e i lavoratori che si sono già candidate nelle nostre liste, quelle della FP CGIL, per difendere e implementare la contrattazione decentrata, per valorizzare la professionalità e le competenze, per rinnovi contrattuali che non riducano il potere d’acquisto dei salari e in grado, quindi di garantire condizioni di vita dignitose, per contrattare l’organizzazione del lavoro e la sicurezza nei luoghi di lavoro, per un piano straordinario di assunzioni che permetta di salvaguardare le risposte ai bisogni delle persone in termini di servizi pubblici adeguati e di qualità.
Le lavoratrici e i lavoratori dei servizi pubblici sono persone che, con il loro lavoro, quotidianamente si prendono cura dei bisogni di altre persone garantendo i diritti di cittadinanza di tutte e tutti.
Per questo sono “Essenziali per Costituzione”. Per questo sono al servizio di tutti, servi di nessuno. Per questo non si arrendono e continuano a lottare.